Spesso sentiamo chiedere: “Perché AFSMI? Cosa posso trovare in questa associazione? Perché dovrei diventarne socio? Che valori può offrirmi? Che vantaggio personale posso trarne?”

Qui sotto le testimonianze di alcuni soci che rispondono a queste domande.

Kendrick Estey
Vice President of Operations, AFSM International

È la partecipazione agli incontri del Chapter locale, ed alle World Conferences, dove ho incontrato professionisti operanti nei servizi di altre società e sentito esperti discutere le necessità dei clienti ed i cambiamenti del mondo del servizio clienti. Ho imparato a considerare nuove metodologie e sistemi di misurazione ed ho comparato i miei problemi e le mie opportunità con quelle di altri ma soprattutto sono venuto a conoscenza di nuovi sistemi di erogazione e gestione del servizio.
Ci sono solo tre tipi di persone al mondo: quelle che determinano gli eventi, quelle che osservano gli eventi e quelle che si chiedono cosa è successo. Bisogna essere il primo tipo non l’ultimo.
È difficile attribuire un valore al contatto con i propri pari, ma per la mia esperienza diretta questo solo elemento vale un notevole quantitativo di denaro.

Art LaMountain
Senior Marketing Analyst, Hitachi Data Systems

Trovo molta della mia motivazione personale nelle file della Association for Services Management International. Ho imparato come fornire servizio, come vendere, come gestire e recentemente come fare marketing. Molte di queste capacità acquisite vengono dalle mie relazioni all’interno dell’Associazione.
Tra i benefici dell’appartenenza a AFSMI che più significativi sono le relazioni che ho costruito negli anni ed il mettere in comune le esperienze, tutte così simili, eppure tanto diverse.
Credo che la partecipazione alle sessioni dei Chapter come officer e chairman mi abbiano aiutato a capire che le funzioni, oltre la nostra stessa organizzazione, necessitino di uno scossone ogni tanto.

Harley Rautmann
Founder and President, Strategic Services

Senza l’opportunità di parlare con professionisti sia localmente sia a livello nazionale, su nuove modalità di affrontare le sfide comuni, si ha stagnazione. Il maggior pericolo secondo me è che i managers del servizio e supporto non realizzino la necessità di adattarsi alla mutante natura di questa attività. Prodotti e servizi tendono a cambiare lentamente ma quando cambiano vi è normalmente un’opportunità per i servizi di adattare nuove idee e pratiche. Senza un forum per discutere e confrontarsi su questi temi, si inizia a parlare a se stessi e ancor peggio a credere di avere tutte le risposte.
L’altro vantaggio avuto aderendo ad AFSMI è stato l’impatto che i soci hanno avuto sulla mia carriera. Questo è in sostanza ciò che il termine “networking” significa: non solo qualcuno con cui socializzare ma con cui creare una vera relazione professionale che aiuta a risolvere problemi e che aiuta a creare un ambiente per la crescita personale. Questo è in realtà quanto la mia adesione a AFSMI ha significato per me.

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